Sicurezza
Suggerimenti per l'utilizzo sicuro della carta
La vostra sicurezza è una priorità assoluta per noi. Per consentirvi di pagare in totale sicurezza lavoriamo senza sosta all’ulteriore sviluppo dei sistemi di sicurezza esistenti, all'introduzione di nuove tecnologie e di prodotti orientati alla sicurezza.
Nella vita di tutti i giorni o in viaggio, queste semplici pratiche possono aiutarvi a prevenire le frodi:
- Accertarsi di firmare la propria carta Visa immediatamente dopo averla ricevuta. In questo modo, nessun altro potrà usarla.
- Non scrivere e non dare mai a nessuno il PIN della carta.
- Fare attenzione a non lasciare in giro la carta di credito quando si paga nei negozi o nei ristoranti.
- Non prestare la carta.
- Annotare il numero della carta Visa a 16 cifre e tenere anche questo numero separato dalla carta.
- Portare la carta o il portafoglio sempre su di sé e prestare particolare attenzione in mezzo alla folla.
Se doveste comunque cadere vittima di una frode o perdere la carta di debito o di credito, con la carta Visa siete sempre ben protetti: in questi casi, la banca emittente di solito rimborsa gli importi addebitati abusivamente, mentre il denaro contante, una volta perso o rubato, non viene mai generalmente recuperato.
Essere al sicuro con Visa
È nostra responsabilità fornire un sistema di pagamento sicuro. Ecco perché proteggiamo i titolari delle carte, gli esercenti e le imprese con sistemi di sicurezza collaudati e tecnologie innovative. Aiutateci a ridurre ulteriormente il rischio di frode!
Riconoscere le e-mail fraudolente
Se ricevete un'e-mail che chiede i dati della carta, i dati personali o relativi alla sicurezza e il cui presunto mittente è Visa Europe o la vostra banca, è bene usare sempre cautela. In linea di principio vale quanto segue: né Visa Europe né la banca emittente della carta chiedono i dati personali della carta di credito o relativi alla sicurezza via e-mail.
Le e-mail di phishing sono utilizzate dai truffatori che cercano di ottenere informazioni sulla carta. Spesso simulano un motivo di urgenza come pretesto per il recupero dei dati. Viene ad esempio chiesta la verifica o l'aggiornamento dei dati. La presentazione e il linguaggio dell'e-mail di phishing e i siti collegati possono apparire ingannevolmente reali e quindi sembrare effettivamente seri.
È bene pertanto tenere presente quanto segue:
- Non rispondere mai a questi messaggi e-mail e non inviare in nessun caso i propri dati.
- Non aprire nemmeno i collegamenti indicati nell'e-mail a siti Web e non aprire gli allegati.
- Mettersi in contatto con la banca per verificare chi è il vero mittente dell'e-mail.
- È possibile inoltrarci il messaggio e-mail sospetto all'indirizzo: [email protected]
- Eliminare l'e-mail.
Prevenire lo skimming
I truffatori cercano di accedere ai dati della carta nello storico dei pagamenti. Nel fare questo si concentrano su singoli negozi oppure sugli sportelli bancomat. Questi tentativi sono detti "attacchi di skimming". Aiutaci a evitarli:
- Assicurarsi che nessuno veda il PIN (Personal Identification Number) durante le operazioni a un bancomat.
- Coprire la tastiera con la mano durante l'inserimento del PIN in caso di pagamento.
- Dopo aver ritirato il denaro, non dimenticare di ritirare la carta e la ricevuta. Se la carta si blocca in un bancomat, non chiedere assolutamente aiuto a estranei e comunicare immediatamente l'incidente alla Banca del posto e all'emittente della carta. Annotare il numero di telefono del Visa Global Card Assistance Service (GCAS) e tenerlo separato dalla carta.
- Conservare al sicuro le ricevute della carta e confrontare le ricevute con l'estratto conto della carta. Avrai così la massima trasparenza dei costi e sarai in grado di tenere traccia delle tue attività in qualsiasi momento.
In caso di necessità reagire nel modo corretto
Se ti capita di rilevare qualcosa di insolito al momento del pagamento o di un prelievo di contanti, utilizzare il numero:
- Se la carta non viene accettata: verificare innanzitutto se il bancomat accetta carte Visa. Questo è indicato tra i loghi delle carte accettate riportati sul bancomat. Se la macchina accetta carte Visa, mantenere la calma e riprovare. Se ancora non riesce, rivolgersi alla propria banca. Forse la carta è stata temporaneamente bloccata per evitare prelievi abusivi.
- Se la carta viene ritirata dal bancomat: non chiedere aiuto a estranei, potrebbe essere una truffa. Segnalare il fatto alla banca locale e alla vostra banca emittente.
- Se hai perso la carta o ti è stata rubata: fai subito bloccare la carta. Si consiglia di rivolgersi direttamente alla banca che l’ha emessa. Quest’ultima potrà emetterne rapidamente una sostitutiva e informarti sulle operazioni successive, ad esempio tempi e condizioni di consegna. Altri numeri per il blocco sono disponibili qui. Questi sono particolarmente utili quando ci si trova all'estero.
Nessun chip, protezione maggiore
Grazie alla tecnologia chip EMV, sviluppata congiuntamente da Visa, MasterCard ed Europay, offriamo un importante contributo alla lotta contro le frodi. Più dell'80 percento delle carte Visa sono già dotate di un chip EMV. Questo chip presente sulla carta ha ridotto in modo considerevole l'uso fraudolento di duplicati delle carte.
Perché le carte con il chip?
Grazie al chip incorporato la tua carta Visa è più sicura che mai. Inoltre, il chip velocizza il processo di pagamento e ti fa risparmiare tempo prezioso alla cassa. Considerato che i tipi di Visa con chip, i terminali delle carte e i bancomat funzionano con lo stesso sistema in tutto il mondo, è possibile utilizzare la carta con chip come di solito. La tua carta è inoltre dotata di una banda magnetica che consente di utilizzarla come sempre in qualsiasi sportello bancario e bancomat. Poiché per i chip EMV non c'è alcun rischio di usura o di graffio, le carte con chip sono anche particolarmente robuste. La tua carta Visa è quindi una compagna affidabile utilizzabile per lungo tempo.
Come si utilizza la carta con chip?
Una carta con chip non viene fatta passare come una carta magnetica attraverso il terminale di pagamento, ma si collega al terminale delle carte. L'autorizzazione dei pagamenti mediante carta richiede in genere la digitazione di un PIN personale. In tal modo per i criminali diventa chiaramente più difficile utilizzare in maniera fraudolenta le carte smarrite o rubate.